Oggi la comunità ucraina di Savona promuove l’iniziativa “Il genocidio per fame, il genocidio per freddo?”, in ricordo delle vittime dell’Holodomor e dell’attuale conflitto contro la Russia. Nella cattedrale Nostra Signora Assunta – informa la diocesi – sarà visitabile una mostra tematica e si terranno alle ore 17 una preghiera commemorativa e a seguire una raccolta di firme da indirizzare al Parlamento italiano per il riconoscimento del genocidio. Alle 17.30 circa da piazza del Duomo partirà una marcia con le candele verso piazza Goffredo Mameli, dove alle 18 il corteo sosterà in silenzioso raccoglimento e ascolto della campana del monumento ai caduti di tutte le guerre “Rintocchi e Memorie”, che ogni giorno suona ventuno volte, come le lettere dell’alfabeto che racchiudono i nomi di tutti i caduti.
“Dall’inizio dell’invasione da parte della Federazione Russa sono morti 383 bambini, 743 sono rimasti feriti, 8.311 civili sono stati uccisi e più di 10mila feriti”, ricordano gli organizzatori: “Attualmente 40 milioni di persone sono in pericolo”.