“Porre fine alla violenza contro le donne è fondamentale per il pieno rispetto dei diritti delle donne e per promuovere il coinvolgimento delle donne nella vita pubblica locale e regionale”. Sono le parole di Eirini Dourou, portavoce del Congresso per l’uguaglianza di genere del Consiglio d’Europa. Dourou ha affermato che manca l’inclusività a livello decisionale e le donne sono ancora sottorappresentate in politica anche perché “troppo spesso gli atteggiamenti sessisti e la violenza contro le donne le scoraggiano dal far sentire la propria voce e dal partecipare alla vita politica”. Per questo il Congresso ha messo a disposizione di enti locali e regionali, indicazioni per combattere la violenza sessista e facilitare la partecipazione delle donne alla vita pubblica. Ora però, sempre secondo Dourou, bisogna accertarsi che “le autorità locali e regionali agiscano”. Strumenti utili possono essere meccanismi di denuncia nelle amministrazioni, possibilità di consulenze, codici di condotta. “Voglio ricordare a tutti i sindaci, consiglieri comunali e rappresentanti regionali”, ha concluso la portavoce, “che non esiste una società giusta senza forti diritti delle donne, perché i diritti delle donne sono diritti umani”. E ha inviato gli enti locali e regionali a “mettersi davanti allo specchio” e domandarsi: “cos’altro posso fare per rendere la mia città o la mia regione un luogo in cui le donne possano candidarsi in sicurezza?”