“Il ruolo cruciale dell’università in una lotta che non riguarda solo le donne ma la sopravvivenza stessa della democrazia in quanto forma politica della convivenza”. E’ quanto sottolinea, in un comunicato, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane diffuso oggi in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. “Nonostante la condanna ormai unanime, fatti e numeri raccontano una realtà diversa”, si legge nella nota. “La violenza contro le donne continua a essere una piaga che affligge non solo comunità remote o paesi che non si riconoscono nei valori del rispetto, della legalità e della tolleranza, ma anche le società liberali. Sempre più spesso in forme efferate ed estreme non più tollerabili”. “Gli atenei sono l’unico luogo – ricordano i rettori – in cui le donne sono allo stesso tempo ricercatrici e materia di studio, soggetto e tema di un’investigazione costante che pone la “questione femminile” ad un crocevia interdisciplinare che va dalla medicina alla letteratura, dalla biologia alle scienze sociali”.