Festival Dottrina sociale: mons. Pompili (vescovo Verona), “fiducia è merce rara ma più diffusa di quello che pensiamo”

(Foto: Valentina Zamboni)

(da Verona) “La società tende alla diffidenza piuttosto che alla fiducia. Anche se la nostra vita è fatta da tanti piccoli gesti di fiducia. La fiducia è merce rara ma più diffusa di quello che pensiamo. Ed è un ingrediente immateriale anche in economia, senza la quale niente si potrebbe compiere”. Lo ha affermato ieri sera mons. Domenico Pompili, vescovo di Verona, intervenendo alla serata inaugurale della XII edizione del Festival della Dottrina sociale che si svolgerà fino a domenica nella città scaligera sul tema “Costruire la fiducia – La passione dell’incontro”.
Il vescovo ha poi sottolineato che “il bene se non è comune rischia di convertirsi al suo contrario”. “Alcune situazioni – ha spiegato – ci inducono a ritenere che soltanto riscoprendo il legame sociale, che viene prima dell’individuo, possiamo metterci nella direzione del bene comune”. D’altra parte, “all’origine della vita di ciascuno di noi c’è una relazione”. Riferendosi al messaggio inviato dal presidente Mattarella ai partecipanti alla kermesse, mons. Pompili ha rilevato che “è un richiamo molto saggio, perché siamo portati a rivendicare molto i diritti individuali ma non altrettanto a difendere i doveri sociali”. “La Chiesa vuole dare il contributo di pensiero alla costruzione del bene comune”, ha evidenziato il vescovo, aggiungendo che “la prospettiva sociale è l’obiettivo ultimo del Vangelo”; anche per questo “siamo chiamati a declinare la fraternità che è di più della semplice fratellanza”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori