(Strasburgo) Il Parlamento ha approvato oggi, in plenaria, un prestito di 18 miliardi di euro all’Ucraina per il 2023. I fondi copriranno circa la metà dei 3-4 miliardi di euro di finanziamenti mensili di cui l’Ucraina ha bisogno nel 2023. Secondo la proposta della Commissione, il denaro “servirà a sostenere i servizi pubblici essenziali – come la gestione di ospedali e scuole e la fornitura di alloggi per le persone trasferite -, la stabilità macroeconomica e il ripristino delle infrastrutture critiche distrutte dalla Russia”. Il prestito, che sarà finanziato dall’Ue sui mercati finanziari, sarà erogato in rate trimestrali, “con una continuità e una prevedibilità essenziali per mantenere l’Ucraina a galla nel contesto della guerra”. Il prestito è collegato a una serie di riforme da adottare “per rafforzare le istituzioni del Paese e prepararlo sia alla ricostruzione che al percorso di adesione all’Ue”. Queste includono misure per la lotta alla corruzione, la riforma giudiziaria, il rispetto dello Stato di diritto, il buon governo e la modernizzazione delle istituzioni. Il loro stato di avanzamento sarà esaminato dalla Commissione prima dell’erogazione di ciascuna rata. Il testo è stato approvato con 507 voti a favore, 38 contrari e 26 astensioni.