Giovedì 24 novembre è in programma la seconda giornata del Festival della Migrazione, con appuntamenti organizzati tra Modena e Ferrara. L’Università di Modena ospiterà il primo evento presso l’aula magna del dipartimento di giurisprudenza. Alle 9 l’introduzione di Edoardo Patriarca, portavoce del Festival della migrazione, e i saluti di alcune autorità territoriali. Tra gli interventi, mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola e vescovo di Carpi; mons. Pierpaolo Felicolo, direttore generale di Fondazione Migrantes. Alle 10.30 ‘Il diritto alla cittadinanza’, evento moderato da Paolo Lambruschi, giornalista di Avvenire. Tra gli interventi Maurizio Ambrosini, sociologo e docente presso l’Università degli studi di Milano statale. Alle 15, sempre presso l’aula magna in via San Geminiano del dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Modena, in programma “La sfida delle politiche interculturali. Dal network europeo del Consiglio d’Europa alla costruzione dal basso delle politiche urbane di cittadinanza”. Tra i relatori Ivana D’Alessandro, del Consiglio d’Europa ed esperta di diritti dei migranti e dei rifugiati; Cristian Brisacani (Icei) del Coordinamento rete nazionale Città del dialogo; Andrea Facchini, della Regione Emilia-Romagna; Roberta Pinelli, comune di Modena. Parallelamente, presso l’aula magna del dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Ferrara, alle 16.30 l’appuntamento è con “Giovani & cittadini”. Interverrà anche mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara. Palcoscenico dell’ultimo appuntamento della seconda giornata di Festival sarà la Parrocchia Gesù Redentore di Modena. Alle ore 21 Jacopo Storni, giornalista del Corriere della Sera e di Redattore sociale, presenta “Fratelli”, un libro di riflessione sul senso della vita, in un confronto perpetuo tra Africa e Occidente. Il Festival della Migrazione è promosso da Fondazione Migrantes e un vasto cartello di associazioni, università e realtà istituzionali e del terzo settore.