“Serve il confronto tra idee e serve la fiducia reciproca, che non può prescindere da una sana fiducia in sé stessi, perché il più solido fondamento della tolleranza è l’affermazione di convinzioni forti basate sulla ragione”. Lo affermano gli organizzatori del Festival della Dottrina sociale in programma da giovedì 24 a domenica 27 novembre presso il Palaexpo Verona Fiere. La XII edizione della kermesse, organizzata da Fondazione Segni Nuovi, sarà dedicata al tema “Costruire la fiducia – La passione dell’incontro”.
Molteplici gli eventi in programma, a partire dalla serata di giovedì quando, dopo l’apertura con i saluti di Alberto Stizzoli, presidente della Fondazione Segni Nuovi, di Damiano Tommasi, sindaco di Verona, e di mons. Domenico Pompili, vescovo di Verona, si entrerà subito nel vivo con un dialogo tra Marco Tarquinio, direttore di “Avvenire”, mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, e don Sergio Massironi, direttore di ricerca presso il Dicastero per il Servizio umano integrale. Durante le giornate si parlerà di democrazia, giovani, welfare generativo, sussidiarietà generazionale, cooperazione, energia, ambiente, economia e finanza, denatalità, diplomazia, educazione, giustizia riparativa, bene comune. Tra gli ospiti previsti ci sono Franco Vaccari, don Bruno Bignami, mons. Luis Okulik, Andrea Abodi, Gianluca Galletti, Oscar Farinetti, Francesco Profumo, mons. Nunzio Galantino, Gianluigi De Palo, Alessandro Rosina, Maria Pia Garavaglia, Marco Follini, Agnese Moro, Franco Bonisoli, Mauro Magatti, padre Virginio Bebber, Lorenzo Fontana e Alessandro Zaccuri. Il festival si concluderà con la messa che il card. Mario Grech, segretario generale del Sinodo dei vescovi, presiederà alle 12.30 nel duomo di Verona.
Come da tradizione, nella seconda serata del Festival si terrà la premiazione degli “Imprenditori per il bene comune”, riconoscimento sponsorizzato da Cattolica Assicurazioni consegnato a coloro che hanno saputo orientare con creatività, coraggio e successo, la propria impresa, sia essa profit o non profit, al bene comune.