Si concluderà, venerdì 25 novembre, alle 19, nei locali parrocchiali del Sacro Cuore di Andria (ingresso da via Ponchielli) l’esperienza “Talenti in gioco, l’impresa di creare lavoro” promosso dalla Caritas diocesana.
Nelle ultime settimane alcuni giovani della diocesi hanno sviluppato le loro idee progettuali di impresa nell’ottica di creare lavoro per se stessi e per gli altri, accompagnati da Gilda Falcone e da Nunzio Locorriere, animatori senior del Progetto Policoro e formatori a livello nazionale nell’ambito dell’autoimprenditoria. Attraverso alcuni processi di apprendimento e di sperimentazione formativa (Story Tree, Business Model Canvas, Elevator Pitch) a partire da una idea di fondo, i partecipanti hanno elaborato una proposta imprenditoriale che possa creare valore e cambiamento per un determinato contesto. Queste idee saranno presentate a una apposita giuria e saranno premiate come stabilito dal bando iniziale di Tig (Talenti in gioco) con somme in denaro messe a disposizione dalla Caritas. “Un modo per incoraggiare i nostri ragazzi a investire sul proprio futuro e nel proprio territorio, e per fare questo occorre avere a disposizione le conoscenze e gli strumenti adatti per realizzare un progetto sostenibile economicamente” afferma don Mimmo Francavilla, direttore della Caritas di Andria.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Mestieri 2022”, finanziato con risorse Cei 8×1000, che nel corso dell’anno ha favorito l’inserimento lavorativo di alcuni giovani e meno giovani con 16 tirocini formativi, molti dei quali trasformati in contratti di lavoro nelle aziende ospitanti e non solo. Per questa progettualità è stato preparato un video promozionale, per invitare l’intera comunità a considerare questo strumento come un’azione concreta di contrasto alla disoccupazione e di integrazione sociale, anche per gli immigrati.