Tutte le comunità cristiane della Chiesa udinese si stringeranno attorno ai propri giovani in cammino verso il sacerdozio. Ricorre infatti domani, domenica 20 novembre, nella solennità di Cristo Re, la “Giornata diocesana del Seminario” che sarà celebrata in ogni parrocchia del territorio. Sono ben 28 i giovani che a Castellerio, nel Seminario interdiocesano (a servizio delle diocesi di Gorizia, Trieste e Udine) studiano e si preparano in vista del presbiterato.
Obiettivi di questa giornata: alimentare un clima di comunione spirituale accompagnando nella preghiera i seminaristi e tutti coloro che si dedicano alla loro crescita umana, spirituale e pastorale. Far conoscere inoltre la realtà del Seminario valorizzandone le numerose attività. La Giornata del Seminario rappresenta poi l’occasione per un annuncio vocazionale in senso ampio – per tutti gli stati di vita – e in senso specifico per il sacerdozio ministeriale.
Sono 28 i seminaristi che vivono e studiano a Castellerio, afferenti alle tre diocesi di Gorizia (4 seminaristi), Trieste (6) e Udine (18). In occasione della Giornata del Seminario, l’arcidiocesi di Udine rilancia l’esperienza del Monastero invisibile: già 600 persone, in tutta la diocesi, pregano per le vocazioni. L’iniziativa del Monastero invisibile, peraltro, pone un’attenzione particolare al coinvolgimento degli infermi. Il Monastero invisibile è un’iniziativa diocesana che coinvolge tutte le persone che desiderano dedicare un po’ di tempo alla preghiera per le vocazioni al sacerdozio.
Intanto, la diocesi si prepara anche per l’altro appuntamento di domani, quando alle 15 andrà in scena a Cividale la Giornata diocesana della gioventù, nella solennità di Cristo Re dell’Universo, primo passo verso l’incontro portoghese. Dopo il ritrovo al centro “San Francesco”, l’incontro prevede attività itineranti in alcuni luoghi significativi di Cividale, alternando un tempo personale, con condivisione in gruppo e ascolto. Si concluderà alle 19 con la messa celebrata nel duomo della città ducale assieme all’arcivescovo, mons. Andrea Bruno Mazzocato.