La prossima Campagna dell’Epifania 2023 dei Cantori della Stella austriaci (Dreikőnigaktion – Dka) è destinata alle regioni del nord est del Kenya, al confine con il Corno d’Africa, nelle regioni di Marsabit e Samburu. In questa regione desertica l’80 per cento della popolazione vive con la pastorizia e la cura delle proprie mandrie di bovini, capre, pecore o cammelli. Le incursioni delle bande di briganti e di razziatori delle tribù rivali, i matrimoni precoci e le mutilazioni genitali femminili sono ancora gravi problemi sociali nella regione, ha riferito un gruppo di “Missionari di Yarumal” della regione di Samburu in un’intervista a Kathpress. L’obiettivo dei Cantori della Stella è quello di migliorare le condizioni di vita delle donne e delle ragazze attraverso l’educazione e il potenziamento delle possibilità di lavoro femminile. Il progetto persegue un approccio socio-pastorale, ha affermato padre Guillermo Alvarez, responsabile dei “Missionari di Yarumal”, attualmente in Austria per presentare il progetto. Le assistenti sociale Irene Naanyu Lenawuatoop e Victoria Njeri Wanjiku hanno riferito della difficile situazione femminile Samburu. Lenawuatoop, lei stessa originaria di Samburu, ha affermato che il matrimonio di giovani ragazze – in media non hanno più di dodici anni – con uomini significativamente più anziani e le mutilazioni genitali femminili sono profondamente radicate nella società. Il progetto tenderà ad ampliare il ruolo femminile all’interno della società patriarcale, prendendo in mano la propria vita: perché “l’Africa poggia sulle spalle delle donne”, afferma Lenawuatoop. Le donne saranno informate sulle conseguenze negative dei matrimoni precoci e delle mutilazioni genitali, ha spiegato Victoria Njeri Wanjiku, venendo incoraggiate a salvare le loro figlie da un tale destino, opponendosi ai mariti e alle famiglie. “Ciò funziona soprattutto se le donne hanno proprie opportunità di reddito”, afferma Wanjiku.