Sono il card. Luis Antonio Gokim Tagle, prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, l’ambasciatore del regno del Marocco presso la Santa Sede, Rajae Naji, il giornalista e scrittore, Marco Roncalli, e il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, i destinatari del premio internazionale “Empedocle” per le scienze umane in memoria di Paolo Borsellino, giunto alla ventottesima edizione a cura dell’Accademia di studi mediterranei di Agrigento.
Tagle, di origini filippine, venne nominato da Papa Francesco nella carica attuale dopo essere stato, tra gli altri ruoli, arcivescovo di Manila, ed è considerato una delle voci più rappresentative del pensiero teologico asiatico. L’ambasciatrice marocchina invece è un’esperta di diritto islamico ed è impegnata nel dialogo interreligioso islamico-cattolico. Marco Roncalli, pronipote di Giovanni XXIII, ha dedicato gran parte dei suoi studi alla storia della Chiesa e della figura del Papa Buono, è stato presidente della fondazione intitolata proprio a quest’ultimo, ed è apprezzato commentatore di vicende religiose. Roberto Lagalla è conosciuto per essere stato presidente del Polo Universitario di Agrigento, rettore dell’Università di Palermo ed assessore regionale.
I premi saranno consegnati sabato 26 novembre 2022, alle 16, nella sala di Zeus del Museo Archeologico regionale. La serata sarà introdotta dal presidente dell’Accademia, mons. Enrico Dal Covolo, quindi seguiranno i saluti delle autorità presenti. Il card. Tagle sarà premiato per la sezione “Dialogo fra i popoli fratelli tutti”, l’ambasciatrice Naji per la sezione “I diritti umani universali”, lo scrittore Marco Roncalli per la sezione “Fede e comunicazione” ed infine il professor Roberto Lagalla per la sezione “Paolo Borsellino: Giustizia e legalità. Tutti i premiati terranno una lectio magistralis.