“La cultura come motore per la salute e il benessere nell’Ue” è il tema di un seminario co-organizzato da Mariya Gabriel, commissaria per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, e Sabine Verheyen, presidente della commissione per la cultura e l’istruzione del Parlamento europeo, che si tiene oggi presso il Parlamento a Bruxelles. Vi partecipano una molteplicità di interlocutori tra cui operatori culturali, medici, architetti e rappresentanti dei comuni, per discutere “del ruolo che la cultura svolge per la salute e il benessere”, spiega una nota della Commissione. “Con questo evento unico nel suo genere dimostreremo come le migliori pratiche esistenti, finanziate dall’Ue, possono ispirare”, ha anticipato la commissaria Gabriel; l’ambizione è quella di “unire le forze attraverso la cultura, la creazione, la salute e l’istruzione per un impatto sociale duraturo”. Nel corso dell’evento sarà presentato anche il frutto del progetto “CultureForHealth”, che fa il pari con un opuscolo che la Commissione ha pubblicato di recente per raccontare “esempi di buone pratiche di progetti finanziati dall’Ue che collegano cultura, salute e benessere”. Le due istituzioni coinvolte oggi intendono altresì “ispirare un vero cambiamento politico sulla scia della pandemia e della sua impatto sulla vita quotidiana”, spiega ancora la nota.