“Penso che, quando pensiamo alla storia, alle guerre e alle invasioni c’è sempre del trauma generazionale che dovrà essere sanato. Oggi, in Ucraina, abbiamo assistito alla tragica perdita di quasi 100mila bambini morti, feriti o dispersi, senza dimenticare i 10 milioni di persone che hanno perso la loro casa. Possiamo immaginare il trauma di questi bambini che hanno dovuto lasciarsi alle spalle i loro padri e viaggiare migliaia di chilometri”. Con queste parole, contenute in un messaggio sul sito della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, il vescovo Kenneth Nowakowski, eparca della comunità greco-cattolica ucraina del Regno Unito, ricorda che gli effetti della guerra saranno di lungo periodo e colpiranno, in modo particolare, le nuove generazioni. Il vescovo, arrivato nel 2020, che ha vissuto per oltre dieci anni in Ucraina, parla anche del grande sforzo fatto dai britannici per aiutare il suo popolo e ringrazia le organizzazioni che hanno reso possibile a centinaia di suoi concittadini di arrivare nel Regno Unito.
Il messaggio è stato diffuso in occasione della settimana durante la quale si ricordano, in Gran Bretagna, i caduti delle due guerre mondiali. Questa sera, alle 19.30 ora italiana, la cattedrale ucraina della Sacra Famiglia, a Londra, ospiterà un concerto per raccogliere fondi per le charities che lavorano per garantire counselling a mamme e bambini ucraini colpiti dalla guerra.