In occasione del 125° anniversario della fondazione della Caritas a Colonia, il sindaco della città, Henriette Reker, ha onorato, ieri, la Caritas definendola “colei che consente una vita autodeterminata”. Durante la cerimonia giubilare, Reker ha sottolineato l’importanza della Caritas per il benessere della Chiesa nella società civile e il ruolo fondamentale per il diverso impegno delle istituzioni caritative, come le strutture per anziani e l’assistenza ai senzatetto, oltre anche all’accoglienza dei rifugiati. Per il sindaco la Caritas ha posto i suoi valori fondamentali di giustizia, solidarietà e carità al centro della sua campagna per l’anniversario: “non avrebbero potuto descrivere meglio il loro prezioso lavoro”, ha continuato Reker. Per la quale la fondazione dell’Associazione Caritas a Colonia è stato un impulso per il mondo intero: “possiamo esserne orgogliosi”. All’inizio della manifestazione giubilare, la presidente della Caritas tedesca, Eva Maria Welskop-Deffaa, ha affrontato l’importanza della data del 9 novembre nella storia tedesca, e ha sottolineato che la cerimonia in questa data commemora l’ingiustizia legata al giorno del pogrom antisemita perpetrato dai nazisti nella notte tra il 9 e il 10 novembre 1938, la “Notte dei Cristalli”. Un fatto che non deve esser mai dimenticato: “il ricordo gioioso” della Caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre 1989, “non dovrà mai coprire il ricordo di queste atrocità”, ha detto Welskop-Deffaa.