“Con cuore di donna. Armida Barelli: il genio femminile a servizio della Chiesa e della città” è il tema del convegno che l’Azione Cattolica della diocesi di Termoli-Larino promuove venerdì (Cinema Sant’Antonio – ore 17) sulla figura della “sorella maggiore”, fondatrice della Gioventù femminile di Ac e, insieme a padre Agostino Gemelli, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e proclamata beata lo scorso 30 aprile 2022 nel duomo di Milano in una solenne celebrazione presieduta dal card. Marcello Semeraro. Saranno presenti Chiara Santomiero, giornalista e membro del Comitato per la beatificazione della Barelli; Daniela Palladinetti, già presidente dell’Azione Cattolica della diocesi di Chieti-Vasto e membro del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici italiani; suor Anna Antida Casolino, suora della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret. L’incontro sarà moderato da Grazia Servillo, presidente della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali. Al termine dell’incontro, alle 19 presso il Castello Svevo di Termoli sarà inaugurata la mostra “Tra cielo e terra. Una santità laicale” in cui sarà possibile approfondire la vita della Barelli ripercorrendo il suo instancabile servizio associativo e la sua passione per la Chiesa e per la formazione di coscienze laicali capaci di abitare il mondo con responsabilità.
“Parlare di Armida Barelli, proporre una mostra sulla sua vita – afferma Mariagrazia Fratino, presidente diocesana Ac di Termoli-Larino – è un modo per tenere viva la memoria di una grande donna” e “riflettere su quanto il suo pensiero e il suo operato abbiano ancora da dire a noi oggi”.
La mostra rimarrà aperta fino al 19 novembre: dal venerdì alla domenica dalle 16.30 alle 20; gli altri giorni su prenotazione (tel. 3420456999). Sabato 19 novembre, festa liturgica della beata, alle 18 presso la cattedrale di Termoli ci sarà una celebrazione eucaristica per ricordare la “sorella maggiore” e quante insieme a lei si sono adoperate per il bene della Chiesa e del Paese.