Dopo due anni d stop a causa della pandemia, a Mantova si terrà, domenica 16 ottobre, alle ore 17,30, presso la chiesa di san Giorgio, l’assemblea diocesana dei Gruppi di preghiera. “È mio desiderio riprendere questa occasione di incontro con i vari gruppi di preghiera presenti nella nostra diocesi – scrive il vescovo di Mantova, mons. Marco Busca -. È un segno concreto che esprime la volontà di ‘camminare insieme’ con i fratelli e le sorelle che condividono un dono di preghiera, una sensibilità spirituale per la ricerca interiore, il desiderio contemplativo di gustare e vedere come è buono il Signore, ma anche il senso di responsabilità missionaria per custodire la Chiesa e il mondo attraverso l’intercessione e la supplica incessante del dono dell’unità per la comunità dei discepoli di Gesù e della pace per la famiglia umana. Le cose del Signore ci accomunano e ci fanno essere Chiesa unita per diffondere nel mondo il buon profumo del Vangelo”.
Il presule aggiunge: “Come vescovi lombardi abbiamo pensato di scrivere una lettera per esortare i fedeli delle nostre diocesi a pregare per le vocazioni. Ci sono segni di sconforto e preoccupazioni allarmanti. Il pensiero corre subito alla massiccia diminuzione di vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata; ma pensiamo anzitutto alle vocazioni al matrimonio e alla generazione dei figli: pochi matrimoni, poche nascite. Complici i tempi difficili, l’indebolimento della fede nei cristiani, l’abbandono dei ragazzi e dei giovani dalla vita liturgica e parrocchiale negli anni della pandemia. E potremmo aggiungere molte altre considerazioni”. Eppure, osserva il vescovo, “sappiamo che il Dio della Bibbia è il Dio che chiama, che è sempre in atto di chiamare; esce sulla piazza a chiamare ad ogni ora del giorno e nessuno rimane senza vocazione. Da parte nostra, facciamo quanto il Vangelo ci chiede: ‘La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!’ (Lc 10,2). Vorrei coinvolgervi in un apostolato della preghiera per le vocazioni ad ampio raggio, per sensibilizzare attraverso i vostri gruppi le nostre comunità cristiane a prendersi cura dei germi di vocazione che il Signore semina nei cuori soprattutto dei ragazzi e dei giovani”.