“Vite che parlano”, è lo slogan che accompagna la Veglia diocesana di preghiera missionaria che si svolgerà in Cattedrale a Padova, sabato 8 ottobre, con inizio alle 21. “Un appuntamento particolarmente sentito e significativo all’interno del mese di ottobre, tradizionalmente collegato alla preghiera e alla sensibilizzazione per il mondo missionario”, si legge in una nota della diocesi. Quest’anno la Veglia di preghiera missionaria vede la presenza straordinaria, accanto al vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, del cardinale Luis Antonio Gokim Tagle. Durante la veglia saranno affidati in modo particolare i missionari rientrati e coloro che partono per nuove esperienze di servizio, ma sarà anche l’occasione per ricordare che “ciascuno di noi è chiamato a essere testimone di Gesù e del suo Vangelo”, osserva la diocesi. Durante la celebrazione si avrà l’occasione di ascoltare, grazie al dialogo con Luca Bortoli, direttore del settimanale diocesano La Difesa del popolo, le testimonianze di Elisabetta Corà, missionaria laica fidei donum rientrata a giugno dalla missione diocesana in Etiopia e di padre Luigi Maccalli, missionario della Società Missioni Africane che per quasi due anni è stato ostaggio di un gruppo di jhadisti in Niger. Saranno accolti e ringraziati per il servizio reso i missionari rientrati e sarà consegnato il crocifisso ai partenti: un religioso cappuccino (padre Gabriele Bortolami) che riparte per la Chiesa in Angola e 11 tra amministrativi, tecnici e medici di Medici con l’Africa Cuamm: Roberto Benoni, Antonio Di Battista, Letizia Traversaro medici in partenza per il Mozambico; Daniele Calabresi (logista) con la moglie medico Paola Caravaggi in partenza per l’Angola; le dottoresse Veronica Capelli e Maya Lorenzi insieme all’amministrativa Elena Gaboarti in partenza per la Repubblica Centrafricana; i medici Maddalena Miccio, Serena Pappalardo e Paola Tramontozzi in partenza per l’Etiopia. La veglia sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della Diocesi di Padova.