Sale l’incidenza settimanale a livello nazionale: 441 ogni 100mila abitanti (23 – 29 settembre) vs 325 ogni 100mila abitanti (30 settembre – 06 ottobre). E’ quanto emerge dal monitoraggio della cabina di regia sul Covid-19 in Italia, diffuso oggi dall’Istituto superiore di sanità (Iss).
Nel periodo 14 –27 settembre l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,18 (range 0,98-1,52), in aumento rispetto alla settimana precedente e superiore al valore soglia. Anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in aumento ed oltre la soglia epidemica: Rt=1,28 (1,23-1,32) al 27 settembre vs Rt=0,95 (0,90-1,00) al 20 settembre.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale al 1,8% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 06 ottobre) vs 1,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 29 settembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 8,2%% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 06 ottobre) vs 6,0% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 22 settembre). Sei Regioni/PPAA sono classificate a rischio alto per la presenza di molteplici allerte di resilienza, una Regione è non valutabile, status equiparabile al rischio alto, ai sensi del DM del 30 aprile 2020; le restanti 14 sono a rischio moderato. Tutte le Regioni/PPAA riportano almeno una allerta di resilienza. Sette Regioni/PPAA riportano molteplici allerte di resilienza.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile rispetto alla settimana precedente (12% vs 11%). Stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (53% vs 54%), come anche la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (35% vs 35%).