“Portare il vostro specifico contributo a questo cammino della Chiesa in Italia”. Lo ha chiesto il Papa al Copercom, i cui membri sono stati ricevuti in udienza in occasione del 25° anniversario di fondazione. “La Chiesa, anche in Italia, sta compiendo un cammino, un processo inserito in quello avviato lo scorso anno a livello universale, e che proseguirà fino al 2024”, ha ricordato Francesco: “Al di là della scansione temporale, camminare in modo sinodale significa vivere appieno l’ecclesialità. Proprio come ha insegnato il Concilio Vaticano II, che sessant’anni fa stava muovendo i primi passi. Vi esorto, pertanto, a portare il vostro specifico contributo a questo cammino della Chiesa in Italia”. “Come associazioni nazionali siete luoghi in cui ogni giorno concetti e teorie si misurano con la fatica e la speranza delle donne e degli uomini”, l’omaggio del Papa: “Questa fraternità di vita può aprire una finestra importante in un tempo di grandi conflittualità. Possiate essere, nel vostro impegno quotidiano, testimoni e tessitori di comunione. Vi affido a San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e dei comunicatori, e al Beato Carlo Acutis, che ci mostra quanto sia importante essere creativi e geniali nel mondo della comunicazione digitale”.