Don Canuto Toso “ha lavorato a fianco degli ultimi e si è prodigato con opere di solidarietà e di vicinanza soprattutto agli emigrati italiani”. Così la Fondazione Migrantes, appena appreso la notizia, ricorda la figura di don Toso, morto sabato sera all’età di 91 anni. Tra i tanti impegni pastorali del sacerdote della diocesi di Treviso la direzione, per tanti anni, dell’Ufficio diocesano Migrantes. Ha inoltre fondato, nel 1973, l’associazione “Trevisani nel Mondo” e l’omonima rivista che ancora oggi dirigeva. “Ringraziamo il Signore – scrive la Fondazione Migrantes – per aver donato alla Chiesa che cammina con i migranti un sacerdote come don Canuto. Al vescovo di Treviso, ai confratelli sacerdoti, ai familiari e amici di don Canuto giungano le più sentite condoglianze del vescovo presidente, mons. Gian Carlo Perego, del direttore Generale, mons. Pierpaolo Felicolo e degli operatori della Fondazione Migrantes, dei missionari tra gli emigranti in tutto il mondo. Preghiamo affinché la sua testimonianza di vita e di impegno non venga dimenticata”.