Ha 35 anni, è sposato e padre di due figli il nuovo segretario generale della Conferenza dei vescovi del Belgio, Bruno Spriet. La nomina è avvenuta oggi, ma l’incarico comincerà il 13 marzo 2023. È il primo laico a svolgere questa funzione, sottolinea il comunicato stampa. Nel curriculum di Spriet compaiono un master in teologia e scienze religiose e un master in studi avanzati in teologia e scienze religiose (entrambi conseguiti presso l’Università cattolica di Lovanio), un master in general management e un diploma post-laurea in gestione di sovvenzioni, filantropia e investimenti sociali (Bayes Business School, Londra). Dal 2012 ha lavorato in una organizzazione filantropica internazionale (Porticus), prima occupandosi di progetti in Belgio, poi gestendo un programma internazionale “per la promozione di una Chiesa più sinodale”, specifica la nota, ma ha anche lavorato con una ong attiva nelle bidonville di Lima ((Suyana Peru). Spriet fa parte del gruppo di riflessione cristiana Logìa. Prenderà il posto di don Herman Cosijns, che ha dato le dimissioni nel giugno scorso, avendo raggiunto i 75 anni d’età, ma che resta in funzione fino al marzo prossimo. “Il compito principale del segretario generale è preparare e attuare le decisioni dei vescovi assunte nell’ambito della Conferenza episcopale”, specifica la nota.