Avviati dai propri Istituti scolastici ad un percorso educativo volto a coltivare culture di pace, gli studenti baresi della rete scolastica creata lo scorso anno dall’iniziativa “Venerdì di pace” vivranno il 28 ottobre il primo dei tre appuntamenti in programma per l’anno scolastico 2022-2023. Si inizia nel cuore della città vecchia: saranno infatti la basilica pontificia di San Nicola e la Sala Odegitria della cattedrale di San Sabino ad ospitare il “Venerdì di pace” che chiamerà a raccolta i ragazzi e le ragazze di oltre dieci scuole del capoluogo pugliese. Una rete fortemente voluta dall’Istituto Preziosissimo Sangue, ideatore del ciclo di eventi.
Venerdì pomeriggio l’evento “Comunicare culture di pace” sarà aperto dai saluti di mons. Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto, a cui faranno seguito gli interventi di Corrado Petrachi della Comunità Sant’Egidio e di suor Anna Monia Alfieri. “Il loro dialogo con gli studenti desiderosi quanto bisognosi, oggi più che mai, di interiorizzare messaggi carichi di umanità e speranza, sarà l’occasione per avviarli a tessere relazioni autentiche”, viene sottolineato in una nota: “Scorgere il bello nell’altro e in quanto tale rispettarlo, accoglierlo e promuoverne diritti umani e dignità, è lo scopo dell’incontro che, come da tradizione e intento, vedrà quali protagonisti i ragazzi stessi. Impegnati in contributi artistici, musicali, teatrali e coreutici, ciascuno in base alle competenze del proprio Istituto e ai percorsi formativi seguiti, gli studenti caricheranno di fresco e rinnovato entusiasmo l’innato desiderio di pace che abita il cuore di ogni uomo consegnandolo al territorio barese quale seme da custodire e coltivare”.