La Commissione europea pubblica un documento informale (“Non paper”) sulle possibili strategie per mitigare l’impatto dei prezzi del gas naturale sulle bollette dell’energia. Il documento, come richiesto dal Consiglio europeo lo scorso 20 ottobre, riassume un’analisi costi-benefici e mette in evidenza la possibilità di introdurre a livello europeo il meccanismo di sovvenzione spagnolo, in un contesto più ampio rispetto ai precedenti interventi sul mercato dell’elettricità, collegati alla crisi e all’imminente riforma della struttura del mercato energetico. Diversi Stati membri hanno, però, proposto un livello di sussidio “significativamente più elevato” di quello applicato in Spagna, ma, secondo la Commissione, questo avrebbe l’effetto di aumentare l’utilizzo del gas e ridurre il ricorso ad energie alternative. La Commissione ha, invece, iniziato a preparare una strategia più a lungo termine per mitigare l’effetto dei prezzi elevati del gas sui prezzi dell’energia: “portando avanti questa riforma, le energie rinnovabili a basso costo potrebbero portare benefici ai consumatori” nel lungo periodo. La riforma dovrebbe riguardare solo gli elementi essenziali della struttura del mercato che possono essere modificati rapidamente, concentrandosi su due punti: la concorrenza efficace per il gas in mercati a breve termine ben funzionanti; finanziamento delle energie rinnovabili e le altre tecnologie in base ai loro reali costi di produzione.