Al Centro medico della Misericordia di Prato l’ottobre è rosa. Sabato 29 ottobre ci sarà una giornata speciale, dedicata alla salute delle donne e alla prevenzione del tumore alla mammella.
La senologa Beatrice Forzoni, che all’Istituto Santo Stefano si occupa della diagnosi precoce, sottolinea l’importanza dei controlli periodici, che rappresentano “l’arma vincente nella lotta al tumore mammario e per ogni donna devono essere un momento in cui prendersi cura di sé stessa”.
Proprio per stare a fianco delle donne nella battaglia contro il cancro al seno, indubbiamente il primo “big killer” in Italia e non solo, il Centro medico della Misericordia ha deciso di dedicare specialmente in ottobre particolare attenzione alla prevenzione, potenziando la campagna Nastro Rosa, lanciata per la prima volta nel 1992 negli Usa, ma oramai riconosciuta come internazionale.
“I numeri del tumore alla mammella sono in crescita – ricorda una nota della Misericordia di Prato -. Le stime dell’Aiom (Associazione italiana di oncologia medica) e dell’Airtum (Associazione italiana registro tumori) parlano di circa 55mila nuove diagnosi di tumore alla mammella nel 2022 in Italia. In Toscana ogni anno si registrano 3.500 nuovi casi. I recenti dati epidemiologici inoltre mostrano un incremento di incidenza della malattia sia nelle giovani donne di età compresa tra 35 ed i 50 anni, che in quelle in post-menopausa”.
Per fortuna “l’incremento dell’incidenza non è accompagnato da un analogo aumento della mortalità, che invece sta diminuendo. La disponibilità di sempre più evolute tecniche di imaging e di nuove metodiche terapeutiche (oncologiche e chirurgiche) ha permesso di raggiungere questo risultato straordinario ed a oggi la guaribilità è attestata all’80-85% dei casi”.
“Si può andare oltre proprio con la diagnosi precoce – conclude la senologa Forzoni – che riesce a scoprire lesioni anche di pochi millimetri”.