“Abbiamo voluto ridurre i tempi della burocrazia cercando in primo luogo di accorciare il percorso di accreditamento”. Lo ha detto Alessio D’Amato, assessore alla Sanità della Regione Lazio, a proposito dell’avvio del Fatebenefratelli Isola Tiberina-Gemelli Isola, nuova realtà della sanità cattolica, presentata ufficialmente oggi a Roma. “È un nuovo inizio dopo un periodo difficile. Avere un punto di riferimento è importante per una rinnovata coesione sociale nei confronti delle fasce più deboli, gli anziani e i più fragili”. L’assessore coglie anche l’occasione per annunciare che il servizio sanitario regionale del Lazio quest’anno, secondo gli indici del ministero della Salute, ha tutelato il cosiddetto Sistema di garanzia, vale a dire ha assicurato le prestazioni sanitarie secondo gli standard stabiliti. “Chiunque sarà il ministro della Salute avrà la Regione Lazio al fianco se aumenterà le risorse del servizio sanitario. Questo è un punto fondamentale”. “La pandemia ci ha insegnato che dobbiamo mettere al centro il Servizio sanitario nazionale che è un bene prezioso. Il nuovo Parlamento deve mettere al centro questo elemento che è un tema nazionale di coesione e sviluppo del nostro Paese. È arrivato il momento di fare delle scelte di campo. Abbiamo costi energetici nelle nostre strutture che stanno aumentando e purtroppo non sono sufficienti le risorse per ora messe a disposizione. La sfida sarà mantenere lo stesso modello di unità che ci ha permesso di gestire la pandemia. Alla nuova governance dell’ospedale dico che avrete la Regione al vostro fianco”.