Si terrà martedì 18 ottobre dalle ore 16 nella Sala Pia dell’Università Lumsa di Roma il convegno “Il futuro è giovane…. ma i giovani hanno ancora il desiderio di generare la vita?” organizzato dalla Rete per la Giornata della vita nascente (Gvn) costituita da più di 40 associazioni italiane che hanno scelto di collaborare per tentare di arginare il declino demografico – ogni anno secondo l’Istat si registrano circa 15mila nascite in meno – e far emergere il valore e la positività dell’esperienza genitoriale. Primo obiettivo, spiegano, “ottenere, anche in Italia, nella data del 25 marzo, una Giornata nazionale della vita nascente” in cui “riportare al centro l’importanza della vita che nasce, fugare dubbi e timori sulla maternità, informare sulle buone pratiche e sugli aiuti messi in campo da amministrazioni pubbliche e da privati a sostegno di chi desidera diventare genitore”. Dopo i saluti del rettore Francesco Bonini e del cardinale presidente della Cei Matteo Maria Zuppi, il presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo presenterà e commenterà gli ultimi dati relativi alla paternità e alla maternità, in riferimento all’età in cui oggi si tende a diventare genitori. Porteranno il loro contributo, fra gli altri, l’economista Leonardo Becchetti; Alessio Rinaldi, sindaco e promotore di politiche per la natalità; Andrea Mazzi, coordinatore Rete per la Gvn; Giacomino Taricco, firmatario proposta di legge Gvn. Modererà l’incontro Monica Mondo giornalista di TV2000. Della rete Gvn fanno parte fra gli altri Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII; Associazione italiana ginecologi ostetrici cattolici; Associazione medici cattolici italiani-Amci; Associazione nazionale famiglie numerose; Centro studi Rosario Livatino; CitizenGo; Famiglie nuove-Movimento dei focolari; Federazione italiana scuole materne; Fondation Jérôme Lejeune; Forum delle associazioni socio sanitarie; Movimento per la vita; One of us; Rete mondiale di preghiera del Papa (Apostolato della preghiera); Sermig; Unione cattolica farmacisti italiani.