La storia di Luca Trapanese e di sua figlia Alba approda al Festival internazionale delle abilità differenti. Il 17 ottobre prossimo, a Carpi (ore 21), sarà presentato il libro “Nata per te, storia di Alba raccontata fra noi” (di Luca Trapanese e Luca Mercadante, ed. Einaudi) che narra la storia di Alba, bambina con sindrome di Down, adottata da Trapanese, quarantenne single. “Un’adozione che ha commosso l’Italia intera, raccontata insieme a un altro padre che fatica a comprenderne le ragioni. Una riflessione dolce e incandescente sulla paternità – spiegano i promotori dell’evento – Alba, appena nata, è stata lasciata in ospedale. Trenta famiglie l’hanno rifiutata prima che il tribunale decidesse di affidarla a Luca Trapanese. Gay, cattolico praticante, impegnato nel sociale: con lui è stato inaugurato il registro degli affidi previsti dalla legge per i single. Ma Luca non è spaventato. Di battaglie ne ha combattute tante, conosce il dolore e ha imparato a trasformarlo, abbattendo muri e costruendo spazi di solidarietà. Il suo è un gesto caritatevole: vuole semplicemente una famiglia. E per difenderla consegna la sua storia ad un altro padre, che ha la sua età e il suo stesso nome, ma non potrebbe essere più diverso. Luca Mercadante è ateo e favorevole all’interruzione della gravidanza. Ed è convinto che la paternità passi per il sangue prima che per l’accudimento”. Di “Nata per te” si stanno svolgendo a Napoli le riprese cinematografiche del film realizzato dal regista Fabio Mollo ed edito dalla società di produzione Cattleya.