“60 anni dal Concilio Vaticano II. Sinodalità e profezia”. Questo il tema della lectio magistralis con cui domani, giovedì 13 ottobre, mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola, vescovo di Carpi e vicepresidente della Cei, darà inizio alla Scuola di Teologia della metropolia di Pesaro, Fano e Urbino. L’appuntamento è per le 18.15 presso il Centro pastorale di Fano.
Il percorso di formazione si articolerà in quattro gruppi ed è rivolto a tutti, in particolare – si legge nella presentazione – “a coloro che sentono il bisogno, per la propria vita cristiana, di uno sguardo d’insieme e ordinato della fede: ad esempio a candidati al ministero straordinario della Comunione, catechisti e animatori, animatori della carità, animatori della liturgia, membri dei consigli pastorali e dei consigli per gli affari economici. È obbligatoria per i candidati al diaconato e per i candidati ai ministeri istituiti dell’accolito, del lettore e del catechista”. Ogni corso si svolgerà in otto lezioni da due ore che si terranno in presenza nelle sedi di Fano (Centro pastorale) e Pesaro (Villa Borromeo); ad Urbino (Issr “Italo Mancini”) si terranno gli incontri di approfondimento.