“La Russia di Putin, con feroce determinazione, persegue la sua guerra personale contro l’Ucraina che rappresenta, ai suoi occhi, l’intero Occidente malato e decrepito nei suoi valori. Così una pioggia di missili sono stati lanciati su Kiev ed altre città ucraine, sui palazzi del governo, nei luoghi di ritrovo e in orario di lavoro e di scuola per i minori. Senza infingimenti dobbiamo dire che chi vuole la pace non può accettare crimini di guerra”. È quanto dichiarato da Renata Natili Micheli, Presidente nazionale del Centro Italiano Femminile (Cif), commentando gli ultimi sviluppi della guerra in Ucraina.