Oggi, a Pordenone, la rassegna “Ascoltare, Leggere, Crescere” dedica un focus allo sport con i promotori di due eventi di rilievo internazionale che interesseranno prossimamente anche la Regione Friuli Venezia Giulia, ovvero Eyof 2023 FVG e Milano Cortina 2026. L’evento si svolge all’auditorium Largo San Giorgio di Corso Garibaldi, in collaborazione con l’Università degli studi di Udine, e vede la presenza tra gli altri di Deborah Compagnoni, ambasciatrice della Fondazione Milano Cortina 2026 per Olimpiadi e Paralimpiadi, Andrea Abodi, presidente dell’Istituto per il Credito sportivo, e mons. Tomasz Trafny, del Dicastero per la Cultura e l’educazione. Molto atteso l’intervento di Deborah Compagnoni, presente in qualità di ambasciatrice della Fondazione Milano Cortina 2026. La sciatrice italiana più vincente di sempre – la prima atleta nella storia dello sci alpino ad aver conquistato una medaglia d’oro in tre differenti edizioni dei Giochi Olimpici invernali – nel suo palmarès può vantare 3 ori mondiali e 44 podi in Coppa del Mondo (di cui 16 vittorie), 3 ori e 1 argento olimpici. Compagnoni oggi è molto attiva nel sociale in particolare con la sua Onlus “Sciare per la vita” e come ambassador dell’Unicef. Ma è anche impegnata nel promuovere i valori della sostenibilità ambientale cui tiene molto. Un esempio di come lo sport possa farsi veicolo di valori condivisi profondi, anche fuori dai circuiti agonistici. Il Festival Olimpico Invernale della Gioventù Europea, giunto alla sua XVI edizione, si svolgerà dal 21 al 28 gennaio 2023 coinvolgendo l’intero territorio della Regione Friuli Venezia Giulia e alcune località delle vicine Austria e Slovenia, per complessivi 12 siti di gara: Tarvisio, Sella Nevea, Pontebba, Zoncolan, Forni di Sopra, Forni Avoltri, Sappada, Piancavallo, Claut, Udine, Spittal (Aut), Planica (Slo). L’evento – informano i promotori – verrà realizzato con il contributo del Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, della Regione Friuli Venezia Giulia e del Dipartimento Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri. “Oltre a essere un momento atteso dagli appassionati dello sport, la manifestazione sportiva sarà una grande opportunità di condivisione di valori e di fratellanza ed amicizia tra i popoli, in un momento internazionalmente così complesso”, si legge in una nota. L’ingresso è libero.