“Credo che dal mondo missionario ci arrivino moltissime intuizioni: ci sono degli input che emergono, si tratta ora di farli filtrare attraverso la Chiesa istituzionale e cercare di farli entrare in gioco”. Come? “Attraverso le strade che già stiamo battendo: l’ascolto, ad esempio, che ci permette di percepire la realtà a partire dagli altri”. Monsignor Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto e presidente della Fondazione Missio, parla in un’intervista con Popoli e Missione, a margine del Festival della Missione in corso, fino a domani, a Milano. Tutto questo va fatto, afferma, sapendo “di poter trovare un confronto e quelle strade nuove che tutti desideriamo”.