È in programma per il pomeriggio di domani, domenica 2 ottobre, il convegno ecclesiale diocesano della Chiesa livornese. L’appuntamento, che ha come titolo “È l’anno del Sinodo per l’Italia”, si aprirà alle 15.45 nella chiesa di Sant’Andrea con la veglia di preghiera missionaria. Alle 16.30 ai presenti sarà offerta la meditazione “La dimensione sinodale del popolo di Dio” dal teologo don Severino Dianich. Per le 17 è prevista la suddivisione in laboratori per aree tematiche, secondo “Le emergenze ecclesiali evidenziate nella lettera pastorale – Un’Agenda di ‘temi di ricerca’ per il Cammino sinodale della diocesi di Livorno”. Ci si confronterà su “Il Sinodo per l’Italia: il secondo anno di ascolto”, “La riforma della Chiesa sono le opere di misericordia”, “La ministerialità”, “Gesù è con i deboli: a sostegno dei giovani quarantenni”, “Gesù compagno di strada ai giovani in ricerca della propria vocazione” e “Vivere da ‘Fratelli tutti’”.
Nella lettera di invito, il vescovo Simone Giusti ha sottolineato che “questo metodo sinodale ci espone come Chiesa, quasi ci disarma. È il momento di curare più la modalità dell’ascolto che i contenuti dell’annuncio, i quali pure dovranno emergere con chiarezza nelle successive fasi del cammino sinodale”. “È molto promettente – ha osservato il presule – il fatto che tutte le sintesi diocesane, nessuna esclusa, registri il desiderio che lo stile sperimentato nel reciproco ascolto sinodale, specialmente attraverso il metodo della ‘conversazione spirituale’ a partire dalla parola di Dio, diventi stile permanente delle comunità”.