“Il forte e repentino abbassamento della temperatura accompagnato da gelate mattutine mette a rischio verdure e ortaggi coltivati in pieno campo”. È l’allarme lanciato oggi da Coldiretti riferito all’ondata di maltempo con l’irruzione di aria artica che colpisce le produzioni più sensibili. “Con l’arrivo del grande freddo anche in pianura colpisce – sottolinea l’associazione – le coltivazioni invernali in campo come cavoli, verze, cicorie, e broccoli. Questi ultimi reggono anche temperature di qualche grado sotto lo zero ma se la colonnina di mercurio scende repentinamente o se le gelate sono troppo lunghe si verificano danni”. “A preoccupare – continua Coldiretti – è anche il balzo dei costi per il riscaldamento delle serre per la coltivazione di ortaggi e fiori che risente dell’impennata dei prezzi dei beni energetici”. Per l’associazione si tratta di “un inizio di anno preoccupante dopo che le anomalie del 2021 hanno tagliato i raccolti con crolli che vanno dal 25% per il riso al 10% per il grano, dal 15% per la frutta al 9% per il vino ma anche l’addio ad un vasetto di miele Made in Italy su quattro”. Il risultato è stato un conto dei danni nelle campagne stimato dalla Coldiretti in oltre 2 miliardi secondo la Coldiretti.