Sarà mons. Erio Castellucci il principale relatore della Settimana teologica organizzata dalla diocesi di Prato sul tema del battesimo come “sorgente e fondamento della vita cristiana”. L’arcivescovo di Modena-Nonantola, vescovo di Carpi e vicepresidente della Cei è stato invitato a parlare da mons. Basilio Petrà, curatore dell’iniziativa, per approfondire la centralità del battesimo e la sua attualità permanente. Sarà anche l’occasione per parlare del cammino sinodale della Chiesa perché mons. Castellucci è consultore della Segreteria del Sinodo ed è uno dei vescovi più impegnati su questo fronte. “Quella che abbiamo organizzato sarà una Settimana teologica diversa dalle altre – spiega mons. Petrà – perché è stata pensata in particolare per i laici impegnati. La tematica del battesimo come sorgente della nostra vita è uno dei punti che caratterizzano il piano pastorale del vescovo Giovanni Nerbini”.
Tutti gli appuntamenti si svolgeranno nella chiesa di San Domenico al mattino con inizio alle 9.30, tranne l’incontro con mons. Castellucci che sarà alle 21. Gli incontri saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook della diocesi di Prato. Lunedì 10 gennaio, Angela Tonini, docente della scuola diocesana di teologia di Prato parlerà de “Il battesimo nel Nuovo Testamento”. Martedì 11 gennaio don Luigi Girardi, preside dell’Istituto di teologia pastorale Santa Giustina di Padova, approfondirà il tema de “Il battesimo nella storia della Chiesa e della liturgia”. Mercoledì 12 gennaio il relatore sarà don Paolo Tomatis, docente di liturgia e sacramentaria fondamentale alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, sezione di Torino. Mons. Erio Castellucci è atteso a Prato la sera di mercoledì 12 gennaio per parlare di “Siamo stati generati ad una vita nuova”.