Combattere ogni forma di “distorsione della Shoah” e favorire tutte quelle iniziative concrete volte a conservare viva la memoria della storia. Questo l’intento principale “Strategia nazionale contro l’antisemitismo”, pubblicata sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri alla pagina Noantisemitismo.governo.it. A ricordarlo alla vigilia del Giorno della Memoria è la coordinatrice nazionale per la lotta all’antisemitismo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, Milena Santerini, in un comunicato diffuso oggi. “Nella Strategia – scrive Santerini – si invitano tutte le componenti della società italiana, Governo e Parlamento ad attuare le indicazioni contenute nel documento, rendendo attivo l’impegno contro questa forma di ostilità e rilevanti i reati di apologia del fascismo”. Già molte istituzioni hanno risposto a queste sollecitazioni. Il ministero dell’Istruzione ha diffuso in questi giorni la circolare con le Linee guida sul contrasto all’antisemitismo nella scuola. L’ufficio della coordinatrice collabora con le forze di polizia e la magistratura per intensificare la raccolta dati e riconoscere le nuove forme di antisemitismo, tra cui la demonizzazione di Israele. Ai Comuni italiani, attraverso l’Anci, ha chiesto di deliberare sulla lotta all’antisemitismo e i rischi di distorsione della Shoah nelle memorie cittadine. L’accordo stretto con Google nei giorni scorsi “ha permesso di dare visibilità e preminenza ai contenuti corretti sul mondo ebraico presenti nella pagina Noantisemitismo.governo.it”. Coinvolto anche Tik Tok che ha attivato un canale di segnalazione specifico per denunciare i video e post di carattere antisemita sul loro social. “In accordo con la Strategia dell’Unione europea, quindi, anche l’Italia intende ricordare la data del 27 gennaio – scrive Santerini – con azioni concrete che uniscano la società nel contrastare l’odio antiebraico e tutte le forme di razzismo, intolleranza e discriminazione”.