Sulla pagina degli eventi della piattaforma dedicata alla Conferenza sul futuro dell’Europa si rarefanno gli appuntamenti elencati. La Conferenza è entrata nel vivo della discussione delle proposte presentate dai panel dei cittadini, ma la piattaforma raccoglie ancora contributi e segnala appuntamenti, in Europa e in Italia, per contribuire al dibattito. In particolare tre eventi nei prossimi giorni si svolgeranno nel nostro Paese. Il primo, in ordine di tempo, è un workshop presso il dipartimento di Sociologia dell’Università di Trento, il 27 gennaio, che coinvolgerà giovani ed esperti in un dialogo “sui temi ambientali, economia civile e formazione esplorando i principali segni di cambiamento”, per arrivare a “formulare proposte per il futuro dell’Europa”. Un secondo evento si terrà il 28 gennaio: “Incontriamoci a Bologna” il titolo di un evento per riflettere su “La Conferenza sul futuro dell’Europa in Emilia-Romagna”, su iniziativa del Dipartimento Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri con l’Assemblea legislativa e Regione Emilia-Romagna, insieme a una serie di altri partner istituzionali e associativi. I momenti tematici saranno due: una tavola rotonda su “quale governance europea per un’Europa democratica e vicina ai cittadini?” e un workshop con gruppi di giovani provenienti da tutta la regione sul tema “l’Europa che vogliamo: idee e proposte per il futuro dell’Europa”.
Un terzo momento, on line la mattina del 31 gennaio, è quello organizzato da Europe direct di Verona e dal Movimento federativo europeo Valpolicella (iscrivendosi entro oggi, europedirect@provincia.vr.it). A parlare della Conferenza sul futuro dell’Europa saranno Antonio Padoa-Schioppa (Università di Milano), Carlo Corazza (responsabile Ufficio del Parlamento europeo in Italia), Alessandro Giordani (direzione generale comunicazione, da Bruxelles), Caterina Fratea (Università di Verona) e Anne Parry (Mfe Valpolicella), moderati da Christian Verzè, dell’antenna Europe direct della provincia di Verona.