Nel 2021 la Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs ha avviato 97 nuovi progetti no profit finanziati per un importo totale che supera i 15 milioni di euro , di cui la parte più significativa – quasi 10 milioni – sono frutto di progetti finanziati da bandi competitivi. Sempre nello stesso anno, il Comitato etico del Policlinico ha valutato 243 studi clinici profit, 496 studi no profit di cui 143 co-finanziati da Aziende biomediche ed Enti pubblici e privati, generando oltre 12 milioni di euro di fatturato. Lo ha ricordato Franco Anelli, rettore dell’università Cattolica, nel discorso di inaugurazione dell’anno accademico 2021-2022 della sede di Roma.
“Quanto all’assistenza, il ruolo del Policlinico Gemelli nel sistema sanitario italiano non ha bisogno di essere sottolineato”, ha proseguito ricordando, tra i diversi riconoscimenti, “l’accreditamento della Joint Commission International (Jci) quale Academic Medical Center anche a seguito della positiva valutazione del percorso educativo dei medici in formazione, elemento che è stato accuratamente valutato dai commissari esterni. Una prova ardua, soprattutto per un ospedale di tali dimensioni e operante in un sistema di servizio pubblico, superata in modo eccezionalmente brillante nonostante le gravi difficoltà del periodo”.
Non è facile, ha osservato ancora il rettore, “raggiungere e mantenere elevati livelli di qualità e volume delle prestazioni. La scelta di fare del Gemelli un ospedale a servizio della comunità, leva fondamentale del sistema sanitario pubblico, aperto a tutti, gratuito, che non seleziona i casi da trattare secondo criteri di convenienza, che accetta di erogare prestazioni sottocosto o in eccesso rispetto al budget assegnato, è irrinunciabile. Ma implica un impegno arduo; la sostenibilità economica è un traguardo raggiunto e mantenuto con grandi sforzi”.