L’Unione europea risponde alle “azioni aggressive” della Russia nei confronti dell’Ucraina con “un nuovo pacchetto di assistenza finanziaria al Paese fatto sia di prestiti di emergenza che di sovvenzioni”. Ad annunciarlo in diretta la presidente della Commissione Ursula von der Leyen oggi, a pochi giorni da un colloquio con il presidente ucraino Zelensky. Dal 2014 l’Ue ha stanziato oltre 17 miliardi di euro per il Paese dell’Europa orientale, ma oggi la Commissione propone “un nuovo pacchetto di assistenza macrofinanziaria di emergenza di 1,2 miliardi di euro” per “soddisfare le esigenze di finanziamento dovute al conflitto”. Servirà però l’approvazione da parte di Consiglio e Parlamento di questo pacchetto per poter procedere alle erogazioni. Un secondo programma simile, ma più a lungo termine, sosterrà “gli sforzi di modernizzazione del Paese”. Inoltre la Commissione arriverà a raddoppiare la sua assistenza bilaterale all’Ucraina in sovvenzioni, altri 120 milioni di euro, a sostegno degli sforzi di costruzione dello Stato e per la resilienza dell’Ucraina. Non si fermeranno, infine, gli investimenti “nel futuro del Paese”, con un Piano che mira a sfruttare oltre 6 miliardi di euro. “Vorrei essere chiara ancora una volta”, ha concluso von der Leyen: “L’Ucraina è un Paese libero e sovrano. Fa le sue scelte. L’Ue continuerà a stare al suo fianco”.