L’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana, sezione Sicilia) e l’Ufficio delle comunicazioni sociali della diocesi di Acireale, in occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, hanno organizzato lunedì 24 gennaio, alle ore 17, un incontro-dibattito nell’oratorio Sant’Emidio a Pennisi, frazione di Acireale. L’evento, spiegano gli organizzatori, sarà occasione per approfondire il tema scelto da Papa Francesco per la 56ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che si celebrerà domenica 29 maggio 2022: “Ascoltate”. Durante la serata, inoltre, si porrà attenzione “alle ferite provocate dal terremoto e dalla pandemia. A tutti, infatti, è chiesto di mettersi in stato di ascolto sinodale, inserendosi concretamente in questo cammino che si è già avviato da qualche mese”. “L’uomo – ha detto il presidente dell’Ucsi Sicilia, Domenico Interdonato – subisce le ferite degli eventi catastrofici, e allo stesso tempo si fortifica e reagisce. Noi giornalisti abbiamo l’obbligo di accompagnare la ripartenza, dando voce a chi non ce l’ha, cercando di non lasciare nessuno indietro”. Il luogo scelto per l’evento infatti è l’oratorio di Pennisi, un’opera che dopo il sisma del 2018 è tornata a disposizione della collettività, che ancora oggi vive nel mondo le lacerazioni provocate dalla pandemia da Covid-19. Tra i relatori saranno presenti, Antonio Foti, presidente Collegio nazionale dei garanti Unione cattolica stampa italiana, Gaetano Rizzo, consigliere nazionale Ucsi, Salvo Di Salvo, segretario nazionale Ucsi, Salvatore Scalia, commissario straordinario per la ricostruzione nei Comuni della Città metropolitana di Catania colpiti dagli eventi sismici del 26 dicembre 2018, e Sebastiano Raneri, direttore hub vaccinale “Tupparello” di Acireale.