C’è il segno delle donne nella prossima puntata di Sulla via di Damasco, in onda domani, domenica 23 gennaio, alle 8.35, su Rai Due.
Donne normali capaci di fare cose straordinarie, raccontate da Eva Crosetta, in compagnia di Marina Corradi, giornalista di Avvenire, moglie e madre di tre figli. In programma, volti e storie di donne con lo sguardo di madre che sanno infondere pace; che sono in grado di “tessere fili di comunione tra i fili spinati delle divisioni”, come ha detto Papa Francesco in una recente omelia. Come suor Valentina Sala, ostetrica al Saint Joseph Hospital di Gerusalemme, che assiste mamme ebree, cristiane e musulmane, che di fronte alla vita che nasce si scoprono vicine e superano l’odio. Accoglienza è parola di donna, ma anche la ragione di vita di Giorgia Gaudenzi, volontaria della Comunità di Sant’Egidio, che si sente “nipote” di tanti che sono nel bisogno. L’ultimo racconto del programma di Vito Sidoti è una storia di coraggio e di speranza contro la violenza di un uomo. “Abbiamo svilito il valore dell’essere madre – dice Marina Corradi – quasi fosse di meno rispetto al produrre, al lavorare, al fare, al realizzarsi. Essere madre è una cosa estremamente grande”.