“La vostra comune azione, la ‘comunicazione’ appunto, è una azione per il bene comune dell’uomo, della società civile, della comunità cristiana, aiutando ad una comprensione della realtà capace di educare uno sguardo fraterno, ospitale, prossimo, per servire la vita là dove la vita accade”. Lo scrive mons. Francesco Beschi, vescovo di Bergamo, nel messaggio per la festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e dei comunicatori, che si celebra lunedì prossimo, 24 gennaio. “Oggi più che mai il comunicare, dare notizia, fare notizia, deve nutrirsi di grande responsabilità, in uno stile capace di generare non solo curiosità e attenzione, ma vita”, scrive il presule: “Consolidando la fiducia tra la stampa e i lettori, lo spirito di collaborazione tra colleghi, l’amore per la verità contro le fake-news o le mezze verità manipolate a vantaggio di un interesse particolare”.