“Per la scena delle arance ho studiato con un clown”. Così Teresa Saponangelo racconta a Tv2000 i segreti del film di Paolo Sorrentino ‘È stata la mano di Dio’. L’intervista integrale in onda oggi, venerdì 21 gennaio in seconda serata, nel corso del programma ‘Effetto notte’, il rotocalco sul cinema condotto da Fabio Falzone. L’attrice pugliese, nell’intervista, racconta come è nata la scena del film in cui fa la giocoliera con delle arance durante un pranzo in famiglia: “Questa è una cosa che mi aveva chiesto Paolo. Ovviamente era già in scrittura e già leggendola era molto forte – rivela la Saponangelo – Mi sono resa conto che quella fosse una scena madre e venivano i brividi solo leggerla. Avevo chiaro che dovevo lavorarci bene, che quel punto era un piano sequenza e non c’erano tagli e avrei dovuto girarlo tutto di seguito”. Per la difficile scena racconta di aver studiato: “Ho capito che non avrei dovuto farle cadere quelle arance per un po’. Quindi ho chiamato un clown importante a Napoli, che si chiama Sergio Di Paola, e gli ho chiesto di farmi delle lezioni. Inizialmente – conclude la Saponangelo – era sconfortato perché non era facile prendere dimestichezza, poi ho continuato ad allenarmi anche al mare, durante il mese di agosto, perché le riprese sono iniziate a settembre, e dopo un mese e mezzo sono riuscita a fare questa sequenza”.