La Caritas diocesana di Catania e le Acli lanciano il corso gratuito per “Badante di famiglia”, aperto a 20 uomini e donne che vogliono apprendere competenze di base per prestare supporto a persone in difficoltà. I più meritevoli saranno inseriti nel circuito Caritas-Acli che ne agevolerà il collocamento presso le famiglie. L’addetto all’assistenza di base si occupa della cura e della gestione dell’ambiente di vita e accompagna la persona all’esterno per l’accesso ai servizi territoriali e alle risorse del territorio, così da ridurre i rischi di isolamento ed emarginazione. Sono 100 le ore frontali per i corsisti che saranno impegnati in diversi moduli che comprenderanno la “Salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro”, ma anche tecniche pratiche come il primo soccorso, la sanificazione, l’igiene ambientale, la sterilizzazione e gli elementi di anatomia umana. Nel percorso di studio, sono previste anche delle competenze trasversali, come psicologia relazionale e psicologia oncologica e cure palliative, e nozioni e tecniche di assistenza legati, tra le altre cose, all’economia domestica, agli elementi di farmacologia e all’igiene della persona. “Riceviamo spesso richieste da parte di famiglie che vorrebbero una badante o un badante per avere supporto nella cura di un anziano o di una persona non autosufficiente ed è complicato trovare delle persone qualificate e competenti da consigliare – spiega don Piero Galvano, direttore della Caritas diocesana -. Con questo corso, grazie al prezioso lavoro svolto dalle Acli, speriamo di poter ottenere un elenco di candidati ideali da proporre alla nostra rete in caso di necessità di una persona referenziata e di fiducia, sottolineando al contempo che questo incontro potrà avvenire sulla base di un trattamento lavorativo adeguato da parte di chi richiede il servizio”. Il modulo d’iscrizione dovrà essere consegnato all’Help center Caritas dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12, fino al 10 aprile.