“Vorrei, per tutti coloro che, docili allo Spirito, si sono posti in un cammino sinodale, ripresentare tre parole espresse da Papa Francesco nell’incontro di Firenze del 2015: umiltà, disinteresse, beatitudine”. È quanto scrive il cardinale arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, nella sua lettera di inizio 2022 alla comunità diocesana dedicata al Cammino sinodale della Chiesa italiana, a partire dalle sue 227 diocesi, consultabile integralmente sul sito: www.diocesi.perugia.it. “Certamente, una chiesa che presenta questi tratti di umiltà, disinteresse, beatitudine – prosegue il cardinale –, è una chiesa che sa riconoscere l’azione di Dio, nei suoi confronti e nei confronti del mondo, attraverso la vita quotidiana della gente. Una chiesa che non si chiude, che offre ospitalità a tutti, rendendo presente il vangelo di Cristo, è pienamente credibile. Il vangelo perciò deve diventare una presenza che ‘abita’ la vita degli uomini, una presenza sempre nuova perché non può esistere condizione umana che non possa essere toccata dalla Parola di Dio. Solo una tale ‘presenza’, semplice, ma concreta, in mezzo agli uomini e alle donne e in seno alla società sfiduciata, apatica e delusa, quale è quella in cui viviamo, potrà essere una forza rigeneratrice”.
“Mettiamoci all’opera, con coraggio, fiducia e tanta gioia, perché è il Signore che per primo ci dà l’esempio, la forza e il coraggio per intraprendere questo cammino, che è l’esatto contrario di tutte le chiusure e gli egoismi, che anche la diffusione del Covid ha alimentato”.