È uscito il nuovo numero di Studia patavina (3/2021), la rivista della Facoltà teologica del Triveneto, che presenta un focus dal titolo “Immagini del sacro. Per un dialogo artistico tra le religioni”. L’approfondimento è curato da Andrea Toniolo (preside della Facoltà teologica del Triveneto) e da Enrico Riparelli (docente della stessa Facoltà). “L’originalità del focus proposto dalla rivista – si legge in un comunicato – sta nell’evidenziare la valenza inter-religiosa dell’approccio estetico, in un percorso in cinque tappe: L’arte nell’ebraismo tra divieto e mitzwà (contributo di Massimo Giuliani, Università di Trento), Cristianesimo e arte. Per una teologia dello sguardo (Sergio De Marchi, Facoltà teologica del Triveneto), Islam e arte. “Dio è bello e ama la bellezza” (Renata Bedendo, Pontificio Istituto teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del matrimonio e della famiglia), Tracce del vuoto. Arte e buddhismo zen (Raquel Bouso, Università Pompeu Fabra di Barcellona, e Marcello Ghilardi, Università di Padova) e Dialogo interreligioso e ospitalità delle immagini (Enrico Riparelli, Facoltà teologica del Triveneto). “La via dialogica dell’arte – secondo Toniolo – rimane una via complessa, tutt’altro che semplice e immediata, date le diverse concezioni del nesso tra sacro e bello, oscillanti continuamente tra rifiuto e alleanza. Ma è proprio tale oscillazione perenne ad aprire un varco di scambio, a ripensare la propria percezione del sacro”. Oltre al focus, la rivista propone una riflessione a due voci sul tema della pandemia: Marco Benazzato (Istituto superiore di Scienze religiose “Mons. A. Onisto” di Vicenza) interviene su “Lo Stato pesante e la vita di tutti. La relazione tra Stato e cittadini dopo il ‘confinamento’ del 2020” e Laura Vedelago (Istituto superiore di Scienze religiose “Giovanni Paolo I” Belluno-Feltre, Treviso, Vittorio Veneto) su “La fede nel tempo della prova. Riflessioni sulla fede nel nostro tempo” a partire da un testo di Romano Guardini.