David Sassoli: mons. Perego (Fondazione Migrantes), “si è impegnato in una democrazia diffusa, di cui l’Europa doveva essere lo strumento”

Il presidente del Parlamento europeo, scomparso questa notte, “ci ha dimostrato che la politica può essere la più alta forma di carità, come ci ha ricordato Papa Francesco nell’enciclica Fratelli tutti, perché mette al centro la persona, soprattutto i più deboli, tra cui i migranti”. Lo dice a www.migrantesonline.it il presidente della Fondazione Migrantes, l’arcivescovo mons. Gian Carlo Perego, aggiungendo che Sassoli “si è impegnato in una democrazia diffusa, di cui l’Europa doveva essere lo strumento, che trova nell’allargamento della cittadinanza un luogo importante per costruire partecipazione e responsabilità”. Lo scorso 9 novembre, impossibilitato a partecipare alla presentazione del Rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes aveva inviato un messaggio.
La Fondazione Migrantes, “riconoscente”, si unisce al dolore dei familiari, degli amici e della Missione cattolica italiana di Bruxelles alla quale Sassoli è stato molto vicino.

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