“Ho appreso con dolore che vi sono state vittime durante le proteste scoppiate nei giorni scorsi in Kazakhstan”. Così il Papa, al termine dell’Angelus di ieri. “Prego per loro e per i familiari, e auspico che si ritrovi al più presto l’armonia sociale attraverso la ricerca del dialogo, della giustizia e del bene comune”, l’appello di Francesco: “Affido il popolo kazako alla protezione della Madonna, Regina della pace di Oziornoje”. “Questa mattina, come è consuetudine nella Domenica del Battesimo del Signore, ho battezzato alcuni bambini, figli di dipendenti vaticani”, ha reso noto il Papa ai fedeli radunati in piazza San Pietro: “Desidero ora estendere la mia preghiera e la mia benedizione a tutti i neonati che hanno ricevuto o riceveranno il battesimo in questo periodo. Il Signore li benedica e la Madonna li protegga”. “Imparate la data del vostro battesimo”, ha chiesto ancora una volta Francesco al termine della preghiera mariana: “Non dovete dimenticarlo, e ricordare quel giorno come un giorno di festa”.