Laudato si’: fondata la Comunità Modena 1. Giovedì dialogo tra mons. Castellucci e Carlo Petrini

“Conversione ecologica: rinascere dalla comunità”. Sarà questo il tema al centro del dialogo che giovedì 9 settembre, a Modena, vedrà protagonisti l’arcivescovo Erio Castellucci e Carlo Petrini, fondatore di Slow Food. L’incontro, che si terrà alle 21 presso i Giardini ducali di Modena, è stato presentato questa mattina in occasione del varo della “Comunità Laudato si’ Modena 1”, una piattaforma di cittadinanza attiva e solidale che trae ispirazione dall’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco e che si propone di perseguire il paradigma dell’ecologia integrale. La Comunità modenese, è stato spiegato, è frutto del lavoro di circa trenta persone provenienti da realtà sociali e culturali differenti ed è radicata nel quartiere Crocetta, dove si sviluppa il progetto “Fiducia nella città” di Caritas diocesana.
Primo appuntamento pubblico sarà l’evento di giovedì, promosso – si legge in una nota – con “la finalità di condividere le ragioni che spingono a ritenere ineludibile una conversione ecologica, tesa a riconciliare umanità e natura partendo dalle scelte del singolo e della collettività che riguardano il quotidiano e il territorio”. “In una fase storica così ambivalente, in cui le misure restrittive cedono spazio al bisogno di socialità ma, nello stesso tempo, la pandemia non può dirsi del tutto superata, rimangono aperti diversi interrogativi. Se nessuno si salva da solo, in che modo possiamo tornare a vivere la dimensione della comunità? Quali mezzi abbiamo a disposizione per metterci in cammino verso una conversione ecologica? Come orientarci verso nuove forme di cooperazione anziché di sfrenata competizione?”.

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