“Oggi più che mai è necessario andare incontro ai piccoli”. Lo ha detto questa mattina il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, nell’omelia della concelebrazione di inaugurazione del Santuario del Sacro Cuore di Gesù in Urbino da lui presieduta. “È importante, oggi più che mai, ricordare che l’amore di Dio è per tutti, che nessuno è straniero davanti a lui, e tutti siamo cittadini di questa nostra terra – ha esordito il porporato -. Ed essa sarà in grado di sostenere le future generazioni solo se ci considereremo ‘Fratelli tutti’, come ha scritto papa Francesco nella sua enciclica”. Commentando il brano del Deuteronomio, tratto come le altre letture dal lezionario per la Solennità del Sacro Cuore, Bassetti ha ricordato che “Dio, dice Mosè, ‘vi ha scelti perché siete il più piccolo di tutti i popoli, e perché vi ama’. Quanto possiamo imparare da questo amore divino che si prende cura di tutti e che non sceglie le grandi cose, ma ama quelle piccole, marginali!”. “Oggi più che mai, di fronte alle conseguenze di una crisi mondiale dovuta alla pandemia, dinanzi a emergenze umanitarie come quella dei profughi (non solo afghani ma da molti altri paesi), oggi più che mai – il monito del presidente Cei – è necessario andare incontro ai piccoli. Che non sono solo i senza terra, o i poveri, o gli stranieri, ma anche i nostri bambini, i giovani, gli anziani, i disoccupati: tutti coloro che non riescono a far sentire la propria voce, o non possono contare sulle proprie ricchezze, ma solo sull’amore di Dio e dei fratelli. Il prossimo è chi soccorre i più deboli solo in nome dell’amore. Tutto questo è secondo il cuore di Cristo”.