Questa mattina, presso l’ospedale A. Murri di Fermo, dopo un periodo di malattia, si è spento mons. Luigi Conti, arcivescovo emerito dell’arcidiocesi di Fermo. Le esequie saranno celebrate a Fermo, in cattedrale, sabato 2 ottobre alle ore 10.
Mons. Luigi Conti è nato il 30 maggio 1941 a Urbania (all’epoca diocesi di Urbania e Sant’Angelo in Vado, ora arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado). Ha frequentato il liceo e gli studi filosofici e teologici nel Pontificio Seminario regionale “Pio XI” di Fano. Ha conseguito la licenza in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense negli anni 1967-1968 dove ha acquisito anche il dottorato. È stato ordinato presbitero il 26 giugno 1965 per la diocesi di Urbania e Sant’Angelo in Vado. Dal 1968-1978 è stato ufficiale presso la Congregazione per i vescovi; dal 1978 al 1988, incardinato nella diocesi di Roma, ha svolto il ministero di parroco del SS.mo Sacramento a Tor de’ Schiavi, quartiere Prenestino; dal 1988 al 1996 è stato rettore del Pontificio Seminario Romano Maggiore. Il 28 giugno 1996 è stato eletto alla sede di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia e ordinato vescovo il 21 settembre 1996, con inizio del ministero episcopale in diocesi il 28 settembre 1996. Il 13 aprile 2006 è stato eletto arcivescovo metropolita di Fermo. Ha fatto il suo ingresso in diocesi il 4 giugno 2006. Il 29 giugno 2006 ha ricevuto, dalle mani di Benedetto XVI, il pallio. Ha inoltre ricoperto i seguenti incarichi: membro della Commissione episcopale della Cei per il clero e la vita consacrata; membro della Commissione mista vescovi-religiosi-istituti secolari. Presidente della Conferenza episcopale marchigiana dal 2005 al 2015. Dal 14 settembre 2017, a seguito dell’elezione ad arcivescovo di Fermo di mons. Rocco Pennacchio, ha assunto l’incarico di amministratore apostolico. Il 2 dicembre 2017 ha consegnato il pastorale al nuovo arcivescovo ed è divenuto arcivescovo emerito.